Situato nel cuore del XVI arrondissement di Parigi, in prossimità delle maggiori attrazioni della città, come l’Arco di Trionfo e gli Champs Elysées, l’hotel Peninsula Paris unisce tradizione e modernità: un connubio reso possibile dal restauro e conservazione di un edificio storico che, con le sue 200 stanze, offre strutture moderne, tecnologia e standard di un hotel del XXI secolo.

Una squadra di lavoro interna del Peninsula, in collaborazione con Henry Leung della ditta Chhada Siembieda Leung Ltd. di Hong Kong, ha progettato gli interni, mentre il restauro architettonico del pianoterra è stato guidato da Richard Martinet di Affine Design. Il meticoloso lavoro di restauro ha coinvolto anche i più grandi maestri artigiani di Francia con l’impiego di tecniche tradizionali risalenti a centinaia di anni. Questo edificio del XIX secolo in stile francese fu inaugurato per la prima volta nel 1908 come uno dei più famosi “grand hotel” di Parigi. In seguito all’occupazione della capitale francese durante la guerra, nel 1946 fu convertito in sede UNESCO per poi diventare un centro congressi per il Ministero degli Affari Esteri francese nel 1958, ospitando numerosi eventi di alto profilo fino al 2009. Mentre per la costruzione dell’albergo originale sono stati impiegati solo due anni, per i lavori di ristrutturazione ne sono stati necessari ben quattro, al termine dei quali, nell’agosto del 2014, il Peninsula Paris ha aperto le proprie porte al pubblico.

Grazie alla collaborazione con le maggiori organizzazioni francesi per la salvaguardia del patrimonio, le decorazioni dell’epoca, inclusi marmo originale, stucco, mosaici, tetto e piastrelle, intarsi del legno, costruzioni in pietra, decorazioni con foglia d’oro e quadri, sono state scrupolosamente restaurate e conservate da alcune delle più prestigiose aziende a conduzione familiare della Francia specializzate nei progetti di recupero del patrimonio, come il Louvre e la Reggia di Versailles. L’attuale facciata di 10.000 metri quadrati ha richiesto la competenza di 20 scalpellini del restauratore di monumenti storici Degaine. Gli esperti del restauro del legno dell’Atelier Fancelli si sono presi cura degli interni numerando e rimuovendo oltre 1.000 pannelli di legno originali nella lobby e nel bar per carteggiarli, restaurarli e riposizionarli.

In seguito ai grandi lavori tecnici e ingegneristici mirati al rafforzamento della struttura esistente, l’ammodernamento dell’edificio ha previsto lo scavo di tre piani sotterranei per consentire la costruzione di strutture benessere moderne come una spa, una piscina interna di 20 metri e un centro fitness all’avanguardia. Nelle camere e negli spazi per gli ospiti, le sfumature di grigio tenue e color crema ispirate all’eleganza della moda parigina si fondono armoniosamente con le stanze da bagno in marmo, con i moderni arredi di Villeroy & Boch e gli elementi high-tech come i tablet su comodini e scrivanie.

Anche l’arte gioca un ruolo importante negli spazi comuni dell’albergo. Una scultura di vetro con una cascata di 800 “foglie danzanti”, realizzata su misura per l’hotel, rende omaggio ai viali alberati della città creando al tempo stesso una sfarzosa atmosfera di accoglienza nel foyer, mentre l’insegna all’ingresso del ristorante cantonese LiLi dell’hotel mostra una vera innovazione con una tenda a fibre ottiche che regala uno straordinario effetto luminoso. Nel rispettare e nel salvaguardare l’autenticità dei materiali e degli spazi originali, il Peninsula Paris ha saputo unire lo spirito del XIX secolo al corpo di un hotel moderno, restituendo al ricco patrimonio architettonico di Parigi un magnifico palazzo per il XXI secolo.